Nel mondo del packaging biodegradabile, la tracciabilità dei materiali è oggi più che mai una priorità.
Una recente ricerca condotta dall’Università di Pisa ha sviluppato due metodologie analitiche innovative per quantificare con precisione il contenuto di polietilene (PE) all’interno delle bioplastiche biodegradabili, come quelle usate per la produzione di shopper compostabili.
Nuovi metodi per identificare il PE nelle bioplastiche
Le tecnologie sviluppate – DSPy‑GC/MS (double‑shot pyrolysis‑GC/MS) e EGA‑MS (evolved gas analysis‑MS) – offrono prestazioni affidabili e risultati tracciabili.
Ecco i punti chiave dello studio:
- Contesto normativo: la normativa europea consente un contenuto massimo di PE pari all’1 % in peso nelle bioplastiche. Tuttavia, finora mancavano metodi ufficiali per verificarlo.
- Tecniche analitiche:
DSPy‑GC/MS: sensibile e precisa, ideale per analisi conformi a normative stringenti.
EGA‑MS: più rapida, utile per controlli di routine.
- Affidabilità dei risultati: entrambe garantiscono linearità, precisione e limiti di rilevazione inferiori all’1%.
- Applicabilità: perfette per laboratori di controllo qualità e verifiche normative lungo la filiera del packaging sostenibile.
Perché questa ricerca è fondamentale per il settore del packaging
- Standardizzazione delle analisi: strumenti precisi per misurare il PE migliorano la trasparenza della filiera delle bioplastiche compostabili.
- Tutela della filiera e del consumatore: un controllo rigoroso disincentiva l’uso di miscele non dichiarate e garantisce l’acquisto di prodotti realmente conformi.
- Sviluppo sostenibile: l’integrazione di tecnologie di laboratorio permette un recupero efficiente dei materiali plastici.
- Trasparenza ambientale: il consumatore ha diritto a materiali sicuri e tracciabili secondo le norme europee.
L’approccio Teamplast: qualità, controllo e circolarità
In Teamplast crediamo nella trasparenza e nell’informazione tecnica corretta.
Anche se non produciamo bioplastiche, siamo attenti a ciò che accade nel nostro settore e vogliamo garantire tracciabilità e riciclabilità anche per i materiali plastici tradizionali, come LDPE e HDPE, che trattiamo quotidianamente.
I nostri standard produttivi includono:
- Controllo severo delle materie prime in ingresso
In caso di non conformità, interveniamo tempestivamente per garantire la qualità del prodotto finale. - Tracciabilità lungo tutta la filiera
Monitoriamo costantemente la qualità e la provenienza dei flussi di LDPE/HDPE, per garantire riciclabilità post-utilizzo. - Formazione tecnica ai clienti
Supportiamo i nostri partner con best practice operative per un’economia circolare consapevole e conforme alle norme ambientali. - Investimento in innovazione e tecnologie analitiche
Seguiamo con attenzione strumenti come DSPy‑GC/MS e EGA‑MS, che rappresentano il futuro del controllo qualità per il packaging biodegradabile.
Verso un packaging più responsabile
Lo studio dell’Università di Pisa segna un progresso scientifico decisivo nella gestione delle bioplastiche compostabili.
Noi di Teamplast vogliamo offrire chiarezza e garanzia a tutti i nostri clienti, anche su temi che non riguardano direttamente i nostri materiali, ma che toccano da vicino il settore del packaging sostenibile.
Per Teamplast la sostenibilità è:
- Tracciabilità dei materiali
- Controllo del ciclo di vita
- Impegno ambientale reale e quotidiano
Contattaci per approfondimenti tecnici o per una consulenza personalizzata.
Siamo al tuo fianco per soluzioni avanzate di packaging flessibile in LDPE e HDPE, certificate e pronte per un futuro responsabile.